La domenica sta quasi per accogliere il tramonto, sento dalla finestra le grida azzurre dei bambini che giocano. Il ricordo al passato ritorna vivo. La mia musa riposa prima della battaglia. È l’aspettare, dolce, del silenzio nella tenda, quando a parlare è la solitudine che ti attanaglia il cuore e sai che nessuno potrà mai abitarlo come te. La lancia è quasi pronta, le potenzialità sono enormi. Vivo nutrendomi dei nostri paradisi immaginari e futuri senza meta se non i tuoi occhi.
Nessun commento:
Posta un commento